La Chiesa parrocchiale di S. Maria Nuova, fondata dai religiosi dell’Ordine di S.Agostino verso la fine del XIV secolo, domina la piazza centrale del paese, Piazza Mazzini.
L’ ampio restauro del ‘700 e degli inizi del ‘900 apportò profonde modifiche alla facciata, facendo scomparire le antiche vestigia.
La chiesa divenne parrocchia il 13 maggio 1653 a seguito della soppressione dell’ospizio agostiniano voluta da papa Innocenzo X. Il campanile della chiesa, come attesta la lapide ancor oggi visibile all’esterno, fu eretto nel 1677. All’ ‘interno della chiesa hanno particolare pregio due opere del pittore cesenate Cristoforo Serra (1600-1689), della scuola del Guercino, la prima raffigurante “S.Francesco e la Maddalena” e la seconda ” S. Antonio da Padova estatico davanti al Divin Fanciullo”. Ad un altro pittore cesenate, Cristoforo Savolini (1639-1677), pure della scuola di Guercino, è attribuita la “Sacra Famiglia”, il dipinto frammentario sulla parete di sinistra. Di notevole interesse è l’organico della prima metà del secolo XVIII, costruito da Matteo Gallido e posto sopra una cantoria di legno dipinta da un anonimo decoratore locale. Degna di nota è anche la lapide “in morte di Arnaldo Mussolini”: esattamente nel punto in cui è tutt’ora collocata, hanno riposato per un inverno le spoglie di Arnaldo Mussolini che il fratello Duce volle fossero sepolte in chiesa, a dispetto dell’editto napoleonico e delle osservazioni del prevosto del tempo, poiché il cimitero di Paderno,dove riposano ora,era inagibile per la neve.
Indirizzo: Piazza Giuseppe Mazzini, Mercato Saraceno (FC)